Chi meglio dell'artista stesso può rifare una canzone? Ormai sapete che io non amo particolarmente le cover, ma questo rifacimento di One è forse meglio dell'originale.
Dici One e dici una canzone simbolo del gruppo irlandese, uno di quei pezzi che ci vuole coraggio a rifarli. E difatti non mi pare ci siano cover che meritino cronaca, salvo questa versione in cui Bono e co chiedono aiuto ad un'artista con una voce incredibile. Già protagonista di un'altra cover, As, con George Michael, rieccola prendere in mano il microfono.
Così dopo che Bono rompe il ghiaccio, è il momento della J Blige. Il pezzo funziona grazie all'incredibile voce di Mary ma anche grazie ad un arrangiamento rockettaro più forte, che è molto gradito.
Non inorridite, ma è una delle poche canzoni di cui preferisco ascoltare la cover: forse il merito - o colpa a seconda dei punti di vista - è anche della Rai, considerato che è stata la colonna sonora del riassunto del Mondiale 2006 vinto dagli azzurri.
Trovo invece che la canzone sia stata svuotata di passionalità, riempita di tecnicismi con la seppur bella voce di MJ Blige...poi ovviamente è un'opinione. Mi piacerebbe sentire anche l'opinione di qualcun altro, su questo genere di post...:)
RispondiEliminaEheh Cesco, giustamente non si può sempre avere la stessa opinione :-D
RispondiEliminaio la penso come Cesco. la canzone è nata per la voce e l'intensità di Bono e così deve restare. la Blige fa troppo esercizio di stile, la urla troppo
RispondiEliminaa a a a Paòlo mi caschi su Jackson proprio tu? As la Mary la canta con George Michael!!! hai sbagliato Michael
RispondiEliminaNuooo lapsus, volevo dire George, invece pensavo al re del pop hihihihi
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