Manca poco alla pubblicazione del nuovo album, che sarà in vendita dal 29 marzo. Il nuovo lavoro arriva tre anni dopo la raccolta Monetine; l'ultimo disco inedito invece l'abbiamo sentito nel 2007, quando uscì Il latitante, disco da cui furono tratti i famosi singoli La paranza e Gino e l'alfetta.
Daniele Silvestri è di certo un artista abile a trattare temi seri, basti pensare a canzoni tipo Aria, o L'uomo col megafono. I suoi testi sono pieni di significato, ecco un esempio tratto da Cohiba
C'era un uomo troppo spesso solo, e ora resta solo un viso
che milioni di bandiere giudò
Dedicato a Ernesto Guevara. E che dire di L'uomo col megafono
L'uomo e il suo megafono sembravano staccati dal mondo, lui così magro, profondo e ridicolo insieme, lo sguardo di un uomo a cui preme davvero qualcosa, e che grida un tormento reale, non per un esaurimento privato e banale, ma proprio per l'odio e l'amore, che danno colore e calore, colore e calore
e so' tenace
perché alla gente piace
ma è evidente che con un coltello
mi puoi fa' cambia' opinione
aho, so' testardo
ma mica so' cojone
Speriamo che il nuovo album sappia regalarci nuove perle.
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