martedì 26 luglio 2011

Il club 27

E' un club triste cui fanno parte diversi artisti che si sono rivelati geniali musicalmente, ma con una vita sregolata.

Brian Jones è stato il fondatore dei Rolling Stones, con cui contribuì alla creazione di molti brani della band. La sua bravura era saper suonare più strumenti diversi tra loro:  in poche ore o al più in qualche giorno imparava a suonare un nuovo strumento e alla fine ne sapeva suonare una 15ina. Purtroppo i suoi eccessi lo portò a litigare con Jagger e Richards. Fu trovato morto in una piscina, il cuore e il fegato erano pieni di alcol.


Jimi Hendrix non ha bisogno di molte presentazioni, sapeva far parlare la chitarra elettrica, di sicuro uno dei più grandi chitarristi in assoluto. Purtroppo anche lui ebbe problemi con LSD ed alcol e morì soffocato da un cocktail di tranquillanti ed alcol.


Si passa da un genio all'altro: ecco Janis Joplin,  grandissima artista di un mix di blues, soul e rock. Nei suoi anni di carriera ha lottato per l'uguaglianza tra bianchi e neri. Una voce molto particolare la sua, se sentite le sue canzoni potete constatare la passione che mette nelle esecuzioni. Purtroppo anche per lei c'è stata la maledizione dei 27: fu trovata morta dopo una caduta in un hotel: la massiccia dose di eroina non la fecero reagire per evitare di picchiare la testa contro il comodino.


Sotto col prossimo, Jim Morrison, leader dei Doors. Famosissime le sue frasi, anche in poesie da lui scritte che poi divennero delle canzoni. La sua band suonava un particolare blues Rock od anche un rock psichedelico, con la presenza dell'organo. Purtroppo non era raro che esagerava con alcol ed eroina. Fu trovato morto in una vasca, pare che avesse cercato di rimanere sveglio riempiendo la vasca di acqua fredda, ma questo non bastò. Tenete conto che non fu mai fatta un'autopsia ed ufficialmente lui risulta morto per arresto cardiaco.


Ed eccoci ad un altro leader di un'altra storica band: sto parlando dei Nirvana e lui è Kurt Cobain. Anche lui geniale con la sua band ma irregolare nella vita. La relazione con la moglie Kurtney Love caratterizzata da discussioni, le sue overdosi e il suo istinto al suicidio. Fino ad arrivare al suo suicidio con un fucile. Questa morte oggi lascia molti dubbi: l'artista era pieno di eroina, come avrebbe trovato la lucitidà per spararsi? La famosa lettera era un messaggio per i fan, poi sono state aggiunte delle righe successivamente. Infine, le impronte sul fucile non erano chiare. Quindi qualche mistero rimane sulla sua morte.



Ed infine Amy Winehouse: una fantastica voce soul che ha saputo conquistare moltissimi fan. Purtroppo ha avuto parecchi problemi con droga e alcol, con molte crisi depressive. E alla fine anche per lei è arrivata la maledizione dei 27.

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