sabato 31 marzo 2012

Amici, inizia il serale

Ci siamo, stasera inizia il serale di Amici! Volenti o nolenti, i ragazzi di Amici oggi rappresentano una buona fetta dell’industria discografica e del panorama musicale italiano, quindi mi sembra giusto occuparsene su questo blog.

Non trovo giusto etichettare questi ragazzi come “cantanti da talent” e quindi di scarsa qualità a priori: si, ci sono state “mezze calzette” uscite da questi programmi, senza dubbio, ma anche cantanti di valore, senza star qui a fare nomi; credo quindi che ogni artista vada giudicato per quello che fa e quello che vale, e non da dove viene.

Il problema grave che a mio parere però affligge questi ragazzi è che troppo presto vengono trasformati in prodotto, macchine da soldi per conquistare ragazzine urlanti – e paganti – molto spesso a discapito della qualità: per fare soldi facili non serve impegnarsi più di tanto, basta confezionare due canzoncine ed il gioco è fatto; in questo modo potenziali artisti vengono stritolati e perciò sempre etichettati come “quelli di Amici”

Dopo questa doverosa premessa, parliamo dell’edizione di quest’anno: non brilla nessuno secondo il mio parere (per quanto riguarda il canto, sul ballo non mi esprimo), se non Stefano, cantautore molto creativo ed originale, e Valeria, brava e preparata. Per il resto, cantanti bravi esecutori ma freddi e distaccati, o cantanti emozionali ma poco dotati tecnicamente; staremo e vedere nel corso delle puntate.

La novità “interessante” è la gara dei BIG, i cantanti che hanno raccolto successo – chi più chi meno - nelle passate edizioni del talent. Alla fine ritornano tutti da Maria: passo indietro o nuovo slancio? Sta di fatto che tutti questi cari ragazzi hanno album in uscita entro il mese.


Vediamo allora chi sono questi 9 big:

Antonino Spadaccino: vincitore della quarta edizione. Il programma era un po’ diverso allora, le major e le radio lo snobbavano, infatti il buon Antonino, voce nera e graffiante, non ottiene un enorme successo. Vince un concorso internazionale, pubblica comunque vari album, l’ultimo lo scorso anno prodotto da Mara Maionchi, come premio di un mini torneo interno tra ex-Amici

Karima Ammar: terza classificata della sesta edizione. Vincitrice morale, prende il premio della critica; la vittoria le fu scippata da un cantante di poco valore ma con la faccia di tolla (la maledizione del televoto), di cui oggi per fortuna non ricordiamo più né il nome né la faccia. Una voce veramente intensa e potente, che l’ha portata anche a Sanremo Giovani nel 2009 dove ha duettato niente di meno che con Burt Bacharach e Mario Biondi, e sul palco delle Amiche per l’Abruzzo.

Marco Carta: vincitore della settima edizione. Il primo vero prodotto di Amici, disordinato e un po’ svogliato nella scuola, ma dotato di un inconfondibile timbro sabbiato. Vari album per lui, la vittoria del Festival di Sanremo nel 2009 con il brano La forza mia; bagni di folla, fanclub e successo, ma anche tanti haters e una popolarità in calo negli ultimi tempi.

Alessandra Amoroso: vincitrice dell’ ottava edizione. Il fenomeno di Amici. Tecnicamente fortissima, emozionante e profonda, una voce in grado di volare alto; un successo incredibile, album su album ancora tutti in classifica, uno stuolo di fan agguerriti, dischi d’oro, platino e chi più ne ha più ne metta. Unica pecca: prodotto commerciale per un certo target, talento sprecato.

Valerio Scanu: secondo classificato dell’ ottava edizione. Qualcuno lo definì “cucciolo di presunzione”; tecnicamente ineccepibile, ma un pochino antipatico e incapace di parlare al cuore del pubblico. Anche per lui una vittoria a Sanremo, nel 2010, con il brano Per tutte le volte che, scritto da Pierdavide Carone, cantautore concorrente di Amici in quell’anno, della serie cotto e mangiato! Un successo mai del tutto raggiunto, ma inseguito caparbiamente, già da piccolino sul palco di Bravo Bravissimo.

Emma Marrone: vincitrice della nona edizione. Forte, intensa, voce potente e grande cuore per la cantante salentina. Un secondo posto a Sanremo con i Modà nel 2011, la vittoria quest’anno sempre con una canzone di Silvestre, Non è l’inferno, incentrata sul tema forte della crisi. Anche per lei un grande successo da subito, album venduti e canzoni mature e coinvolgenti, nonché l’impegno civile e politico per i diritti delle donne.

Pierdavide Carone: terzo classificato della nona edizione. Cantautore originale e spontaneo, arriva ad Amici con un bel bagaglio di canzoni scritte e musicate da lui stesso e conquista subito il pubblico: canzoni orecchiabili, ma di gran significato; tocca temi molto diversi come la malasanità, il lavore, senza farsi mancare le canzoni d’amore. Pubblica infatti due album di canzoni sue, firma la vittoria a Sanremo di Scanu, scrive anche un libro e la sigla per Amici, fino alla collaborazione con Lucio Dalla all’ultimo Festival.

Virginio Simonelli: vincitore della decima edizione. Partecipa a Sanremo Giovani nel 2006, ma poi la casa discografica lo scarica; approda allora da Maria dove dimostra il suo animo di cantautore timido e sensibile. Anche per lui un album di canzoni proprie; ha vinto solo da un anno, ma il successo non è ancora esploso.

Annalisa Scarrone: seconda classificata della decima edizione. Buona tecnica vocale ma poca espressività per questa ragazza. Un ep e un album; si diletta anche nello scrivere canzoni, ma ha ancora tanto da dimostrare.

E da stasera, due di loro saranno già eliminati.


venerdì 30 marzo 2012

Classifica: i cantanti con più fan su Facebook



Facebook è diventato negli ultimi anni il social network più potente e diffuso: c'è chi lo ama e chi - come i twitteristi - lo odia, ma non si può negare che il suo impatto sia straordinario.
Nella classifica generale delle pagine con più consensi su FB, compaiono molte pagine riguardanti musicisti: oltre a quelle amatoriali, create dai fan in nome dei loro beniamini, negli ultimi tempi spopolano le pagine certificate come ufficiali dei cantanti più famosi, dove spesso sono loro stessi a scrivere per mantenersi in contatto con i fan! E così ecco che FB diventa anche potente strumento di marketing e pubblicità a costo zero, nonché collegamento tra fan e idolo.


Vediamo allora quali sono i 25 cantanti che a livello mondiale hanno più fan:

1° posto: Eminem, con 52 milioni di fan.
2° posto: Rihanna, con 50 milioni di fan.
3° posto: Lady Gaga, con 48 milioni di fan.
4° posto: Michael Jackson, con 45 milioni di fan.
5° posto: Shakira, con 45 milioni di fan.
6° posto: Justin Bieber, con 40 milioni di fan.
7° posto: Katy Perry, con 39 milioni di fan.
8° posto: Linkin Park, con 39 milioni di fan.
9° posto: Bob Marley, con 36 milioni di fan.
10° posto: Lyl Wayne, con 35 milioni di fan.

11° posto: AKON, con 35 milioni di fan.
12° posto: Beyoncè, con 32 milioni di fan.
13° posto: Avril Lavigne, con 29 milioni di fan.
14° posto: Black Eyed Peas, con 28 milioni di fan.
15° posto: Taylor Swift, con 28 milioni di fan.
16° posto: Usher, con 27 milioni di fan.
17° posto: Enrique Iglesias, con 26 milioni di fan.
18° posto: The Beatles, con 25 milioni di fan.
19° posto: Metallica, con 23 milioni di fan.
20° posto: Green Day, con 21 milioni di fan.
21° posto: AC/DC, con 18 milioni di fan.
22° posto: Coldplay, con 18 milioni di fan.
23° posto: Pink Floyd, con 17 milioni di fan.
24° posto: Guns N’ Roses, con 15 milioni di fan.
25° posto: Queen, con 14 milioni di fan.


Troviamo quindi in questa speciale classifica, stilata da gossip.attualissimo.it, gli idoli del momento, come Lagy Gaga o Katy Perry, ma anche le vecchie glorie: Beatles, Marley o Queen hanno la loro bella fetta di fan.

E voi cosa ne dite di questa classifica? Trovate che ci siamo cantanti sopravvalutati o sottovalutati dai fan? Io qualche appunto ce l'avrei... ma prima la parola a voi!

ps: sapete che il rutilante mondo di FB è sempre in movimento, questi dati cambiano di giorno in giorno...

I migliori assoli - The Door - Light my fire



Bhé penso che sia ampiamente conosciuta, Light my fire è un pezzo del 1967, anche se non sembrava avere un'età del genere: è pezzo rock psichedelico della durata di 7 minuti. Dopo il primo minuto cantato, parte un organetto che esegue un lunghissimo assolo. Addirittura qua l'assolo dura molto più del "parlato", difatti la canzone riprenderà al minuto , interrotto intorno al 3° minuto dalla chitarra elettrica. Qua è lei a diventare protagonista, con l'organetto che fa da accompagnamento.

Infine quasi al sesto minuto riprende Jim, direi un pezzo molto particolare anche per questo lungo assolo.

giovedì 29 marzo 2012

Italia patria di artisti: Fiorella Mannoia

Per lo stesso motivo per cui non ho parlato di Battisti, oggi evito di affrontare Mina. Invece Fiorella Mannoia merita un post.

Fiorella Mannoia ha iniziato a suonare nel 1968, presentandosi al cantagiro. Ma il successo arriva molti anni dopo, nel 1981 con Caffé nero bollente, pezzo portato all'Ariston. Qui si fa conoscere al grande pubblico, ma dobbiamo aspettare il 1984, anno in cui si ripresenta all'Ariston con Come si cambia, brano che le fa capire che la sua vocazione è il canto. Le sue sono canzoni eleganti d'autore, caratterizzate da una buona tonalità di voce.

Nel 1987 ecco quello che tuttoggi è considerato uno dei brani più famosi dell'artista: Quello che le donne non dicono, scritta da Ruggeri. E ancora l'anno dopo ecco Le notti di maggio, una delle mie preferite: il testo di Fossati è un'autentica poesia, lei le dà la giusta voce elegante che serve per un pezzo del genere.




Nel 1992 ecco I treni a vapore, album di grande successo per l'artista: l'omonimo singolo, scritto sempre da Fossati, mi fa sognare, mi fanno immaginare un vero viaggio su un treno sbuffante.

Come i treni a vapore come i treni a vapore di stazione in stazione di porta in porta e di pioggia in pioggia di dolore in dolore il dolore passerà.

Anche il cielo d'Irlanda, dello stesso disco, merita menzione. Faccio un passo indietro: nel 1989 ha ricantato in italiano con Fossati Que sarà, tradotta in italiano.

Nel 1999 ecco la cover di Sally: se Vasco aveva scelto un tono più ironico, più leggero,  la Mannoia riesce a rifarla dandole un tono più grave e profondo, a parer mio è venuta bene.

Il nuovo millennio non le porta il successo di un tempo, forse per la musica d'autore andando avanti con gli anni lo spazio inizia a diminuire, pare si punti più su motivetti banali e orecchiabili, lasciando sempre meno spazio ad artisti come lei. Io ricordo ad esempio il disco del 2006, Onda tropicale: un omaggio alla musica brasiliana, forse vi ricordate del singolo Cravo e canela.




Nel 2009 ecco per lei un singolo che le regala il giusto successo, lo stupendo duo con Noemi in l'amore si odia. Un pezzo che adoro particolarmente per la presenza di due artiste che apprezzo molto. Infine nel 2011 un altro album di inediti, di cui forse avrete sentito Io non ho paura, dove Fiorella mostra che tutti questi anni di carriera non hanno scalfito la sua classe e la sua voglia di far musica.

mercoledì 28 marzo 2012

Classifica vendita singoli 24/03

Ed eccoci qui per un altro appuntamento, la classifica dei singoli italiani tutta per voi, grazie ai dati di chartitalia.



Posizione 96 per Greyhound, pezzo disco degli Swedish house mafia. Ecco il primo singolo estratto dall'album di Valerio Scanu, posizione 95 per Amami. Secondo singolo per il disco postumo di Amy Winehouse: The girl from Ipanema entra in 92° posizione. Pacifico pubblica un disco di duetti e il singolo di presentazione è un duo con Malika Ayane: ecco a voi L'unica cosa che resta (89), pezzo interessante che meriterebbe attenzione.

Vi ricordate di Micaela? Io no, mi ha dovuto ricordare chartitalia chi sia: era seconda dietro Gualazzi a Sanremo giovani 2011. Ora eccola con un singolo scritto da Checco dei Modà: Splendida stupida non mi dice niente di che, eppure è 64°. Ecco l'ultima new entry, molto alta: posizione 18 per We are young di Fun. con Janelle Monae. Poche novità in questo periodo che forse è di transizione prima dell'arrivo dei pezzi primaverili.

Eccoci dunque alla top 10. In realtà la numero 10 è una new entry: Biagio Antonacci torna con un nuovo disco e quindi un nuovo singolo apripista, Ti dedico tutto. La devo ascoltare bene prima di poterla giudicare. Dolcenera con Ci vediamo a casa scende dalla 6° alla 9° posizione. Madonna scende con Give me all your luvin (8), risale invece Nina Zilli in 7° posizione con Per sempre. Emma cala ancora con Non è l'inferno (6).

Guetta e Sia permangono in 5° posizione con Titanium. 4° Telò: pensevamo di essercene liberati, invece sale di 6 posizioni e torna in zona calda. 3° Sono solo parole di Noemi. Gotye come prevedibile balza avanti fermandosi solo ad una posizione dalla testa. In testa ancora Arisa con La notte.

Coccarde
Arisa - La notte. Questa dolce melodia resiste ancora nelle coccarde.
Gotye - Somebody that I used to knowDopo non averla capita e dopo averla iniziata ad apprezzare, ecco la meritata coccarda.
Nina Zilli - Per sempre. Non mi stufa mai, per la cronaca questa settimana supera come numero coccarde Adele, è lei l'artista per ora l'artista più premiata dal Doremi fan.

martedì 27 marzo 2012

Conosciamo meglio Gotye



Di origini belga, ma vive in Australia: lui è Gotye, 31enne artista che sta dominando tutte le classifiche europee con Somebody that I used to know.In Australia già lo si conosceva per i due album precedenti, specie per Like  blood drawing del 2006, accolto bene dalla critica australiana e candidato pure per un J Award - non vinto -.

Il terzo disco, Making Mirros, è un altro successo, trainato appunto dal suo singolo diffuso poi in tutta Europa. In Polonia l'album ha vinto il disco di platino dopo un giorno. Somebody that I used to know è entrato in testa alle classifiche di molti Paesi e in Italia, dopo un avvio più soft, inizia a far breccia: attualmente è 3° nelle vendite secondo FIMI. Se lo ascoltate, riconoscerete una voce che somiglia un po' a Peter Gabriel, un po' a Sting. L'arrangiamento è semplice, ma ben pensato, a suon di "corde" semplici, senza l'uso di elettronica.

Ora lui vuol tentare di conquistare un pubblico difficile quale quello americano. Una curiosità: Somebody that I used to know è ufficialmente il secondo singolo, mentre il pezzo apripista dell'album è stato Eyes wide open, che però in Australia non è andato oltre il 55° posto, 33° in Belgio.

lunedì 26 marzo 2012

Cesare Cremonini, nuovo disco a maggio



Parlavamo di Cesare Cremonini proprio qualche settimana fa, nella rubrica Italia patria di artisti. Da pochi giorni è arrivata la notizia che io e molti fan attendavamo: a maggio vedremo il nuovo album. Mancano ancora due mesetti, ma tranquilli, intanto a breve arriverà il nuovo singolo - il 20 aprile -.

Ricordiamo che l'ultimo disco inedito risale al 2008 - Primo bacio sulla luna -. Invece l'ultimo singolo inedito è del 2009, la famosa Mondo. Infine, come non ricordare Hello, pezzo cantato con Malika Ayane. Questo nuovo album sarà il primo sotto l'etichetta Universal.

giovedì 22 marzo 2012

10 giorni suonati, festival musicale a Vigevano



Chi lo dice che la musica bella, la musica internazionale e la musica d'autore facciano tappa solo nelle solite Milano e Roma, nel solito "Jammin Festival" o al rock in Roma?

A Vigevano dal 13 giugno parte il festival 10 giorni suonati, mix di concerti ambientati nel bellissimo contesto del castello di Vigevano. si parte dal 13 con Lynyrd Skynyrd. Il 26 giugno sarà la volta degli Incubus. L'11 luglio arrivano i Garbage. di fresco ritorno nelle scene, col nuovo disco in arrivo.

Alta gradita presenza sarà quella di Paul Weller: costui fu il leader dei The Jam, gruppo in voga tra il 1977 e il 1982. Lasciata questa band, fonda gli Style Council. Quest'ultima ha fatto successo tra il 1984 e il 1988. Poi ancora Ben Harper, Joe Satriani, James Morrison e Mika. The last but non the least, ecco Lenny Kravitz. Insomma gli artisti grossi non mancano.

Il tutto accompagnato da cibo locale, di quello buono, che non guasta. Per altre info e calendario completo, eccovi il sito ufficiale.

mercoledì 21 marzo 2012

Classifica vendite singoli 17/03



Nuovo appuntamento della classifica dei singoli più venduti, dati Chartitalia.

Quel che si dice di solito per i pittori, vale anche per i cantanti: si deve morire per diventare famosi o - in questo caso - per dominare le classifiche. Così dopo i 26 ingressi di settimana scorsa, questa settimana Lucio Dalla vende ancora e 11 altri suoi successi entrano in classifica. Senza citarle tutte, in posizione 66 abbiamo Tutta la vita, 77° posto per Felicità.

Visto che le new entry non sue sono solo due, mi soffermo sul fatto che alcuni celebri brani che conosciamo per voce di altri artisti italiani sono suoi. Un esempio è Occhi di ragazza (89), scritta per Morandi. E che dire della dolce Il gigante e la bambina (82)? Pensavo fosse di Ron, invece era sua. A proposito di Ron, a me piace un sacco Una città per cantare, scritta anch'essa da Dalla, purtroppo non ancora entrata in classifica.

Eccoci allora con le altre new entry: 98° il 400 milionesimo pezzo dance pop senza nulla di che: Ian Carey e Rosette, con Timbaland e Brasco per Amnesia. 92° invece The asteroid Galaxy tour con Heart attack. No, Mucciaccia non c'entra, è un brano dal sapore dance retrò ma che di sicuro stufa meno di quella attuale. Il duo ha avuto successo quest'estate con The golden age, ma in realtà è un pezzo del 2009: ma si sa che in Italia le canzoni un minimo interessanti a volte arrivano in ritardo.

Ed eccoci alla top 10 dunque. Telò ormai è in caduta, forse è l'ultima settimana che lo cito in top 10 col 10° posto. Invece mi spiace che Nina Zilli perda un posto, piazzandosi 9°. Ci è voluto un po' ma le radio iniziano a passare con regolarità Somebody tha I used to know (8), brano di Gotye e Kimbra che in Europa sta dominando le hit. Non mi piaceva, va ascoltata un paio di volte, ma ora l'apprezzo pure io; intanto il pezzo guadagna 15 posizioni, potere delle radio. Madonna resiste non so come in 7° posizione con Give all your luvin. Piccolo calo per Dolcenera, ora 6° con ci vediamo a casa.

Guetta e Sia, chi li schioda da lì, sono sempre 5° con Titanium. Lucio Dalla di Caruso viva una seconda giovinezza e sale dalla 9° alla 4° posizione. Podio tutto femminile: 3° Noemi con Sono solo parole, 2° Emma con Non è l'inferno. Sempre in testa meritatamente Arisa con La notte.

Coccarde

Bruce Springsteen - We take care of our own. E' 24° - con 20 salti in avanti -. Con le novità che mancano, è sempre bello ascoltare e premiare pezzi entrati in classifica qualche settimana fa, che mantengono sempre il loro fascino.

Arisa - La notte. Davvero poetica, mi annoiava, lo ammetto. Invece ora la canto pure.

Nina Zilli - Per sempre. Sa cantare e pure bene, presenta pure in tv. Ricorda davvero certe cantanti del passato. Che classe, altro oro meritato.











martedì 20 marzo 2012

Doremi fan, post aperto: chiedo aiuto agli utenti

Oggi non parlo di musica, ma chiedo aiuto a tutti. Noto ultimamente scarso interesse per i miei post, mentre in certi giorni sembra che alcuni argomenti piacciono. Per quanto in un blog ognuno può dire quel che vuole, lo leggesse pure una persona, io ritengo che se un post non è letto è come io vado in un gruppo di amici ed inizio a parlare senza che nessuno è interessato. Insomma, come se parlassi di calcio a chi non interessa, come se parlassi di mascara a degli uomini o come se parlassi di politica a dei bambini. O come se parlassi di religione a degli atei.

Insomma, io amo la musica e vorrei parlarne tanto, ma vorrei anche parlare di cose che piacciono. Altrimenti se non piace e basta come ne parlo, pazienza, me ne faccio una ragione. Ma a sto punto tanto vale che mi metta le cuffie e al massimo faccia il post della classifica settimanale. A proposito, sta settimana temo che salti, ho poco tempo libero, però se trovo due minuti lo faccio. Ma mi sta a cuore che i miei lettori si esprimano su un quesito. Cosa vorreste dal doremifan? Che chiuda? Che parli di altro? Di cosa? Certo, non chiedetemi di parlare di Bieber, dance pop e hippop: non mi piace tutto della musica e le cose che non mi piacciono non le seguo.

In seconda battuta: Ednaswap vs Natalie Imbruglia

Vi dicono niente gli Ednaswap? Lo ammetto, non li conosco nemmeno io, eppure molti di noi conoscono una loro canzone, magari l'abbiamo pure cantata. Torn vi dice nulla? Canzone di Natalie Imbruglia? No, è una cover.



Ebbene sì, la Imbruglia ha ripreso questo pezzo, che nella versione originale è molto rockeggiato, per rifarlo in chiave melodica. Non è nemmeno la prima volta che la band di Los Angeles ha concesso cover sul proprio brano. La Imbruglia anzi è stata l'ultima di una serie di artisti: prima toccò alla cantante Lis Sorensen, poi fu la volta della norvegese Trine Rein: la sua versione forse è quella che più somiglia alla cover della Imbruglia. Mi pare addirittura di aver sentito in radio che i cd con questa versione furono acquistati dalla casa discografica di Natalie Imbruglia, dopo un'impennata di vendite della versione di Trine Rein: non volevano che si togliesse popolarità all'australiana.



Gli stessi Ednaswap fecero successivamente una nuova versione del pezzo, più lento del precedente. E poi venne lei, Natalie Imbruglia. Era il 1997 e con questo singolo ha fatto il botto ed è arrivata ai livelli che conosciamo oggi.

lunedì 19 marzo 2012

Italia patria di artisti - Le vibrazioni

Chiariamo, avrei voluto parlare di Lucio Battisti, ma non si può parlare di un artista di così grande peso senza conoscerlo molto bene. E per molto bene non intendo solo le canzoni, ma i significati, l'averlo ascoltato dai primi dischi - non ero ancora nato -. Temevo di diventare troppo banale e scontato.




E allora vai di Le Vibrazioni, che ho potuto ascoltare dal primo successo e sono in attività da meno tempo. Il gruppo nasce nella mia Milano nel 1999 e, come molti altri gruppi, inizia suonando nei locali. Poi nel 2003 ecco il loro primo singolo, Dedicato a te. Il pezzo ha subito un grosso successo, vince il disco di platino e va in testa nelle classifiche nazionali. Tuttoggi se si pensa alla band, senz'altro il primo singolo che viene in mente è questo. Il video ispira altri due clip: Elio e le storie tese in Shpalman e Frankie Hi Nrg in Chiedi chiedi.

Il loro primo album, Le Vibrazioni, vende 300 mila copie e propone altri singoli di successo come In una notte d'estate, dove l'anima rock della band si sente di più. Gli altri singoli sono Sono più sereno, Vieni da me e E se ne va, colonna sonora del film 3 metri sopra il cielo.

Nel 2004 Ecco Le vibrazioni II, secondo disco il cui primo singolo è Raggio di sole: il pezzo conferma lo stile "rock romantico" della band. Nel 2005 si presentano anche a Sanremo con Ovunque andrò, pezzo molto interessante che arriva secondo nella categoria gruppi. Piccola parentesi che nulla c'entra con la band: in quello stesso Sanremo si è presentata una certa band, i Negramaro: giunsero ultimi ma poi sappiamo come andò la situazione. Un'altra band interessante, La differenza, purtroppo dopo un Sanremo giovani, non riuscirono a farsi notare.



Chiusa la parentesi, torniamo al gruppo milanese, che dopo Sanremo propose un altro singolo di successo, Angelica. Nel 2006 ecco il terzo album, Officine meccaniche. Il singolo apripista è Se - a parte Fermi senza forma che esce solo in internet -. Il disco vede una vena di rock più tosto, meno melodico rispetto ai primi lavori. Un altro pezzo che ho molto apprezzato è senz'altro Dimmi.

Sai, per chi come noi
che forse non sa ma viaggia nel tempo,
dimmi se hai già capito il senso
di questa vita che si sporca nel mondo.



Nel 2008 ecco il primo lavoro live, En vivo, con l'inedito Insolita. Nella formazione, è stato sostituito il bassista. Infine, nel 2010 quello che fino ad oggi è l'ultimo disco: Respiro anticipa l'uscita di Le strade del tempo. Il singolo vede un cambio netto di stile per la band. Questo pezzo è molto più leggero rispetto ai precedenti. Ad oggi non ho notizie su loro eventuali uscite di nuovi dischi, aspettiamo di capire quando la band produrrà nuovi lavori.

venerdì 16 marzo 2012

Venti canzoni italiane

Tramite Adriana di Ri-presa nella rete ho trovato un post, Le mie venti canzoni italiane, secondo Lorizon. Allora ho pensato di mettermici pure io. Non è facile selezionare 20 artisti ed altrettante canzoni, io sceglierò secondo questo criterio: oggi a 31 anni quali sono le canzoni più belle che mi vengono in mente? Quelle più belle sono quelle che rimangono in testa a lungo.

Malika Ayane - Come foglie. E' un pezzo per me molto emozionante, il migliore di Malika per poesia e per potenza di voce.



Ligabue - Ho perso le parole. Sarebbe stato troppo scontato scegliere Certe notti, oltretutto questo pezzo mi ricorda Radiofreccia, film che adoro.

Giorgio Gaber - Io non mi sento italiano (ma per fortuna o purtroppo lo sono). E' l'ultimo grande pezzo che ci ha regalato Gaber, il testo è da ascoltare e imparare a memoria.

Lucio Battisti - I giardini di marzo. Motivo?
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima cieli immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è

Giorgia - Come saprei. E' una delle più belle canzoni d'amore.
Vasco Rossi - Gli angeli. Triste, malinconica, ruvida, molto poetica. E che finale di Michael Landau.




Nomadi - Dio è morto. Un testo attualissimo, descrive una situazione sempre peggiore, ma anche una speranza per il futuro. " che se dio muore è per tre giorni e poi risorge".
Negramaro - Mentre tutto scorre. Il singolo con cui ho scoperto questa band, rimane il mio preferito: per gli amanti del rock.
Eros Ramazzotti - Adesso tu. Con questo pezzo Ramazzotti esplose definitivamente, vincendo Sanremo. E' fantastico leggere come nella canzone descrive la zona dove è nato. "Dove l'aria è popolare, è più facile sognare, che guardare in facca alla realtà."
Jovanotti - Penso positivo. Sono tanti i pezzi belli di Lorenzo, questo mi piace per il testo e per l'arrangiamento musicale, molto particolare.
883 - Weekend Di tutte, questa mi piace molto perché mi ricorda - come d'altra parte è per molte loro canzoni - i tempi in cui ero giovane. La mia domenica era simile a quella descritta da loro, giravo spesso con un mio amico in centro, facendo "mille vasche in corso avanti e indietro".




Mina - Portati via. Tra tutte le perle di Mina, io invece preferisco questo pezzo recente, dove Mina dimostra di avere sempre una gran voce e di saper interpretare ogni testo.
Elio e le storie tese - La terra dei cachi. Un inno a loro modo dell'Italia di questi ultimi tempi.
Subsonica - In tutti i miei sbagli. Che coraggio andare a Sanremo con questo pezzo per nulla da Ariston. Ma loro confessarono senza troppi patemi che ci andavano per soldi e pubblicità: evviva l'onestà.
Daniele Silvestri - Il mio nemico. Davvero difficile scegliere tra questa ed altre. Ma condivido in pieno il pensiero di questo pezzo, che mi ha aperto gli occhi su molte cose.
Cesare Cremonini - E invece sei tu. Un pezzo dell'album Bagus, un disco tutto bello. Questo brano, a dispetto del fatto che non è un singolo, è uno dei miei preferiti di Cesare.
Pooh - Uomini soli. Vinsero Sanremo con questo pezzo dedicato agli uomini che per un motivo o l'altro si ritrovano soli.



Domenico Modugno - Meraviglioso. Ammetto che mi piace più la versione dei Negramaro, ma è giusto premiare Modugno, autore del testo originale. E' un inno alla vita, un brano adatto a chi si sente giù, ti dà un'energia incredibile.
Alex Britti - Festa. Meno blasonato di altri brani, mi piace molto per il testo, che descrive la vita di persone con vite sole che a loro modo fanno "festa", se così la possiamo chiamare.
Alex Baroni - Male che fa male. Il grande e compianto Alex in questa che può essere considerata una preghiera.

dio se ci sei, di sole e nuvole, libera noi da questo male dacci il tuo pane, toglici i debiti ascolterai queste parole che, gridano, cosi' lontano da te ma lo so che tu le puoi sentire.

Non ho voluto fare una classifica, è il colmo ma io che adoro le classifiche sono poco bravo a farle io. Questi sono pezzi che per un motivo o l'altro sono significativi o mi hanno colpito particolarmente.

giovedì 15 marzo 2012

Nuovo singolo e album per Scissor sisters



Via avevo già parlato del nuovo album degli Scissor sisters. Ecco il singolo che anticiperà il disco, Only the horses. Che dire? Ho dovuto verificare più volte se è una canzone degli Scissor sisters, per un attimo pensavo che youtube avesse per sbaglio caricato un pezzo dei Black Eyed Peas.

Niente di personale per gli occhi a forma di pisello nero, ma ragazzi gli Scissor sisters trattavano musica un po' differente. Li abbiamo conosciuti così




per poi ritrovarli così



Ora invece ecco che anche loro cadono nel facile pezzo dance pop: già finita l'ispirazione? Si produce quello che lì per lì vende e pazienza se non dura e se dopo una settimana non si reggerà il pezzo? Insomma, meglio fare pezzi per giovani che si scatenano in disco o che si mettono sul cellulare a tutto volume? Rivogliamo i veri Scissor sisters.

mercoledì 14 marzo 2012

Classifica vendite singoli 10/03



Benvenuti per un altro appuntamento settimanale con la classifica, i cui dati sono tratti da Chartitalia.

Classifica nel segno di Lucio Dalla: come prevedibile le sue canzoni principali sono entrate in classifica: l'ingresso più alto per Caruso (9), poi 4/3/1943 (25). Un totale di 27 canzoni in classifica, si è davvero scatenata la Luciomania, giustamente molti hanno voluto ricordarlo acquistando i pezzi più importanti della sua carriera. In controtendenza invece il pezzo sanremese, cantato in coppia con Pierdavide, ha perso molte posizioni passando dalla 24° alla 45° posizione.

Col dominio di Dalla, non c'è molto spazio per altre novità. Posizione 68 per i Train con Drive by. Il singolo anticipa l'uscita del 6° disco della band.

Letta l'unica novità internazionale della settimanale, eccoci alla top 10. Tiziano Ferro con l'ultima notte al mondo conquista la top 10; come già detto Dalla è 9° con Caruso. 8° Nina Zilli che perde 4 posti con Per sempre: forza Nina ti vogliamo in alto, il suo pezzo mi piace sempre più, ormai la canto a tutte le ore. Madonna sale in 7° posizione con Give all your luvin': la gente non si stufa di sto pezzo, io non lo sopporto già da un pezzo.Telò resiste in 6° posizione, in attesa del calo fisiologico, ormai la canzone ha fatto le fortune.

Guetta e Sia risalgono dalla 7° alla 5° posizione con Titanium. Dolcenera sale in 4° posizione con Ci vediamo a casa. Resta 3° Noemi con Sono sole parole, perde la testa Emma con Non è l'inferno. Questa settimana passa a condurre Arisa con La notte. La battaglia di Sanremo prosegue e Arisa raccoglie consensi, dopo aver lasciato il personaggio che l'ha caratterizzata per i primi anni.

Coccarde
Arisa - La notte. Ho impiegato molto per apprezzarla, di solito i pezzi troppo malinconici non mi attirano. Ma debbo ammettere che stavolta Arisa ha partorito un pezzo molto profondo.
Nina Zilli - Per sempre. Grande Nina, è un pezzo fantastico il suo
Lucio Dalla - Caruso. Come già fatto per altri artisti scomparsi, coccarda d'oro in omaggio a Lucio, con la sua più bella interpretazione.

Fuori dai giochi Emma: per alcune settimane l'ho apprezzata, la canzone mi è piaciuta subito, troppo subito e col tempo si è bruciata. Invece Nina Zilli e Arisa sono partite pian piano ed ora mi piacciono molto le loro rispettive canzoni.

martedì 13 marzo 2012

Florence and the Machine, Mtv unplugged

Il 9 aprile uscirà il disco Unplugged di Mtv dei Florence and the machine. Quale occasione migliore per farsi una cultura su questa band, di cui in Italia abbiamo sentito ben poco: vi ricorderete del singolo You've got the love. E pensare che Shake it out è un gran bel pezzo che ha impazzato molto all'estero e da noi a malepena si è sentito un attimo.

Il cd sarà anticipato dal singolo Never let me go, in uscita il 2 aprile. Ecco la tracklist del disco

1. Only If For A Night
2. Drumming Song
3. Cosmic Love
4. Breaking Down
5. Never Let Me Go
6. Try A Little Tenderness
7. No Light No Light
8. Jackson (feat. Josh Homme)
9. What The Water Gave Me
10. Dog Days Are Over
11. Shake It Out

Ecco intanto il singolo in anteprima

lunedì 12 marzo 2012

Italia patria di artisti - Irene Grandi

Oggi parleremo della carriera di Irene Grandi: La H non offriva nessuno che ricordo al momento, spero di non aver commesso gravi dimenticanze. Se conoscete gruppi o astisti italiani che iniziano con l'H segnalate nei commenti :-D

Dunque veniamo a lei, Irene, che inizia a farsi conoscere con Un motivo maledetto, simpatico testo dove l'artista si fissa appunto con un motivetto senza le parole. E questo è il suo originale biglietto da visita con cui si presenta a Sanremo giovani, dove porta Fuori, che al di là del 4° posto permette a lei di farsi sentire in radio. L'album contiene in particolare due pezzi, oltre le canzoni già menzionate, di particolare interesse. T.V.B. e Vai vai vai, forse una delle canzoni più romantiche scritte dall'artista.



Già perché lei unisce romanticismo, ironia, pop e pure una punta di rock. Nel 1995 l'album della consacrazione, In vacanza da una vita. Il disco è ben accolto dalla critica e vende molto, a colpi di canzoni che tuttoggi sono ben ricordate da tutti. Bum Bum è di certo il pezzo simbolo di Irene. Ma come non citare l'omonimo singolo o Dolcissimo amore: questo è un pezzo particolare per me, mi ricorda un anno, il 2002, quando ascoltavo questa canzone e pensavo ad una persona con cui mi ero da poco messo insieme.




Perdonate la parentesi personale, ma la musica è emozione e non si può parlarne senza pensare alle emozioni che regala.

Nel 1997 ecco il terzo disco, Per fortuna o purtroppo, un disco diverso dai precedenti, che dimostra la voglia di sperimentare per l'artista. Di tutte le canzoni, la più bella dell'album è Che vita è, brano diverso dagli altri, è il classico pop melodico con cui Irene riesce sempre ad emozionare.

Nel 2000 torna a Sanremo come big, cantanto La tua ragazza sempre, seconda con merito. Questo cd mostra l'anima rock di Irene, con brani come quello sanremese, ma anche con Eccezionale, brano con un testo d'amore ma con una chitarra elettrica più pesante. Nel 2001 ecco Irek, raccolta, che deve parte del suo successo anche al singolo inedito che è diventato un altro classico dell'artista. Per fare l'amore è un pezzo rock che evidenzia uno stile ancor più rockeggiato, quasi punk: basti sentire Sconvolto così. Dal Soul al rock duro, questa è Irene Grandi.

Nel 2003 ecco Prima di partire per un lungo viaggio, sesto album inedito tirato dall'omonimo singolo, il cui testo è di sicuro profondo quanto malinconico. Sono quei viaggi della vita che dobbiamo fare, anche se a volte non si vorrebbe "partire".  Nel 2005 il settimo lavoro, Indelebile. Mi spiace, ma questo disco l'ho poco colto, anche i singoli sinceramente non mi hanno detto molto. Ovviamente questo è solo il mio modo di pensare.

Invece nel 2007 grande successo di Irene Grandi. Per lanciare la nuova raccolta con brani originali, 4 Unplugged ed un paio di cover, ci pensa un brano respinto a Sanremo, che invece diventa una hit che le radio passano all'infinito. Ecco Bruci la città è bella, ha un bel sound, ha pure un bel testo, ma a tratti fatico a capirla. La radio mi ha dato modo di ascoltarla all'infinito, ma alla fine dicevo sempre "Bella, ma non l'ho capita del tutto." Ma vabbé, a volte le canzoni piacciono proprio per il testo un po' criptico.

Dopo le canzoni di Natale, il 2010 caratterizza il ritorno con un disco di inediti per Irene Grandi. Si presenta all'Ariston con un brano che mi ha fatto saltare dalla sedia. La cometa di Halley è un brano che ti prende col ritmo.




Io ti dico addio, tu mi dici ciao. Un tributo ai Beatles? Forse :-D

venerdì 9 marzo 2012

Red Hot Chili Peppers, tempo per nuovo album



Quando aspetti 5 anni, quando aspetti forse meno di un anno. I'm with you è ancora caldo, ma i componenti si sono trovati a suonare insieme per dei nuovi pezzi. Tutto comincia con Chad Smith che chiama a raccolta gli altri musicisti per suonare insieme.

Mancava solo Anthony Kiedis, infortunatosi ad un piede lo scorso gennaio, che però ha apprezzato il cd ricevuto. E' l'inizio del nuovo disco? Certo è bello constatare che la band ha molta voglia di produrre. Speriamo  che il prossimo cd spacchi davvero.

giovedì 8 marzo 2012

Ora è uffic(ioso), gli Oasis si riuniranno



Entro pochi anni gli Oasis si riuniranno, secondo Roger Daytrey, cantante degli Who. Ebbé, Anzi, addirittura a Londra danno per certa questa voce, qualcuno forse ha visto dei contratti. Ragazzi sono rumors, niente di ufficiale, lo sarà solo quando e se i Gallagher lo comunicheranno.

Certo nel 2015 sarà il 20° anniversario di (What's the story) Morning glory.  Secondo me sono anche lunghi come tempi. Io, che non ho mai smesso di credere alla loro reunion, diventando più speranzoso dopo aver letto le dichiarazioni di Liam, ora dico questo: nel 2013 secondo me inizieranno a registrare e, in occasione del 20° anniversario di Definitely Maybe. A meno che non facciano un secondo disco da soli: in effetti i Beady Eye starebbero registrando il secondo album. Allora sì che si va al 2015.

Staremo a vedere, io continuerò ad aggiornarvi ovviamente.

mercoledì 7 marzo 2012

Classifica vendite singoli 03/03



Ed eccoci qua per una nuova classifica delle vendite dei singoli. Vi anticipo che che è cambiata la testa, Telò cede la prima posizione e i sanremesi invadono la top 10. Dati di Chartitalia, vediamo le novità.

Posizione 100 per Nero con il brano da disco Reaching out. Continua il fenomeno Whitney Houston con Saving all my love for you, I'm every woman, It' not right but it's ok, in attesa che settimana prossima assisteremo - molto probabilmente - al tormentone Dalla. Katy Perry invece sforna un altro singolo, del classico genere dance pop: Part of me parte dalla 95° posizione. Giordana Angi si è presentata a Sanremo Social senza contratto, per poi essere scritturata solo in un secondo momento: interessante la canzone portata all'Ariston, Incognita poesia (92). 91° invece Iohosemprevoglia, gruppo che al Social ha portato Incredibile (91).  Ecco un altro brano di Celentano: 80° la cumbia di chi cambia.

Emma entra in classifica con la cover della celebrissima Nel blu dipinto di blu (75). Dei big settimana scorsa mancavano i Marlene Kuntz, che entrano con Canzone per un figlio in 65° posizione. Ed Sheean, già in radio da qualche settimana, entra nella hit con Lego house (54), pezzo che è destinato ad avere un buon successo. Anche i Matia Bazar vedono la classifica con Sei tu (51).

Nella top 10, assistiamo a molti movimenti. Gigi D'Alessio e Loredana Berté "respirano" bene in 10° posizione, con 27 balzi in avanti. Madonna cala dalla 4° alla 9° con Give me your luvin, è già tempo di calo per questo brano.  Renga con La tua bellezza è 8°, balzando avanti di 16 posti. Anche Guetta e Sia calano in 7° con Titanium. Telò, come avevo annunciato, perde la testa ed ora è 6°, un bel calo per lui.

Ci vediamo a casa di Dolcenera sale dalla 30° alla 5°. Nina Zilli 4° - prima era 12° - con Per sempre, con mio sommo piacere. Sono solo parole di Noemi è sempre 3°, La notte di Arisa invece passa dalla 1° alla 2° posizione. In testa c'è lei, Emma con Non è l'infermo.

Coccarde
Nessuna novità mi ha solleticato interesse, allora le coccarde della settimana sono queste
Marco Guazzone - Guasto. Poco filato all'Ariston, poco filato in radio, poco filato nei siti musicali. Eppure è secondo me il giovane che più merita.
Emma Marrone - Non è l'inferno. Alla fine si conferma coccardata, ma scende a quella argentata.
Nina Zilli - Per sempre. Settimana scorsa al pari di Emma, ma alla distanza mi sta piacendo di più il pezzo di Nina.



martedì 6 marzo 2012

Ancora un incidente e ancora un morto

Mi spiace parlare di ciò, io di solito parlo puramente di musica in questo blog. Ma non posso far finta di niente sentendo del secondo morto in pochi mesi a causa di un crollo di una struttura che avrebbe dovuto ospitare un concerto.

Così una festa si trasforma in tragedia: dopo Trieste con Jovanotti, a sto giro è successo a Reggio Calabria dove Laura Pausini avrebbe dovuto esibirsi. Io chiedo una semplice cosa ai cantanti: siate sempre attenti nello scegliere le aziende che si occupano dei lavori di creazione di un palco, fate in modo che siano scelte aziende che lavorano bene e in totale sicurezza.

Non voglio puntare il dito contro nessuno, ma se in pochi mesi succede la stessa cosa, mi chiedo se questi palchi sono costruiti a regola d'arte e se non si può fare di più per rendere sicuro il lavoro di persone. Speriamo di non dover sentire più simili cose, io non posso che esprimere tutta la vicinanza alla famiglia di questa persona, che aveva la mia stessa età, e alla famiglia del ragazzo morto a Trieste.

lunedì 5 marzo 2012

Il ritorno dei Roxette

I Roxette tornano a suonare, il nuovo singolo è pronto e l'album pure. Il disco si chiamerà Travelling e conterrà 9 tracce registrate in studio e 6 live. 15 tracce tra inediti, rivisitazioni di pezzi storici e incisioni rare. Il singolo apripista è It's possible




Il pezzo è molto interessante e fa ben sperare sul disco. Io non posso che essere felice del loro ritorno: nel 2009 per esattezza si sono riuniti per un tour in Scandinavia e Russia. Sembra lontano ormai il dramma di Marie Frediksson, che a causa di un tumore e di un'operazione andata male, perse molte attività cerebrali. Quei tempi ora sembrano lontani, speriamo che possano tornare a regalarci nuove canzoni nel loro stile.

Come non ricorda The look, How do you do, la stupenda Wish I could fly, Real sugar. A thing about you è l'ultimo singolo di rilievo pubblicato dalla band poco prima del ritiro. Ecco intanto al tracklist del disco, in uscita il 27 marzo.


01 Me & You & Terry & Julie [ispired by The Kinks' "Waterloo sunset"] 
02 Lover Lover Lover
03 Turn of the Tide [HAND outtake]
04 Touched by the Hand of God [previously called 'Charm School']
05 Easy Way Out
06 It’s Possible
07 Perfect Excuse [Marie and Helena on vocals, slower than Party Crasher version]
08 Excuse Me, Sir, Do You Want Me to Check on Your Wife?
09 Angel Passing
10 Stars [Live in Dubai]
11 The Weight of the World [new mix, old vocals] 
12 She’s Got Nothing on (But the Radio) [Live in Rio de Janeiro]
13 See Me [new mix, old vocals] 
14 It’s Possible – version two
15 It Must Have Been Love [Live in Rotterdam, new vocals, modified in the studio]

sabato 3 marzo 2012

Canzone del passato - Lucio Dalla - L'anno che verrà



Continua la dedica a Lucio, oggi dedico a lui la canzone del passato .L'anno che verrà è un pezzo positivo, parla di grandi cambi, di tante novità, imprime voglia di positività. Mi piace particolarmente la parte finale

Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico e come sono contento di essere qui in questo momento, vedi, vedi, vedi, vedi, vedi caro amico cosa si deve inventare per poterci ridere sopra, per continuare a sperare. E se quest'anno poi passasse in un istante, vedi amico mio come diventa importante che in questo istante ci sia anch'io.

venerdì 2 marzo 2012

Ciao Lucio

Pur provando grande rispetto per Lucio Dalla, di certo un grosso nome della musica italiana, non sono mai stato un grande fan. Eppure anche io apprezzo alcune canzoni, soprattutto quelle vecchie. Inutile dire che ci sono pezzi del passato che sono comunque autentiche perle della musica nostrana. Io oggi lo vorrei ricordare con 3 canzoni. So che è riduttivo, ne servirebbero molte più, diciamo queste sono le tre preferite da me.



Bhé questo è un pezzo particolare, nato da un guasto della sua barca, che lo costrinse a dormire in un albergo a Napoli. Qui i proprietari raccontarono a Lucio gli ultimi giorni di vita di Enrico Caruso. Ispirato da questa storia, lui scrisse questo pezzo, cantandolo con una voce da tenore. E' una delle più famose canzoni italiane nel mondo, tantissimi tenori l'hanno ricantata.



1983 è un pezzo con riferimenti storici, parte dal 1943 - anno di nascita di Lucio -, parlando della guerra. Poi venne lo sbarco della luna ed infine eccoci al 1983. La cosa bella è che per distinguere i tre periodi storici, cambia il ritmo ed anche gli strumenti musicali, adattandoli al periodo.



Oddio, per qualche anno mi è uscita dagli occhi per quel ritornello che ti martella e per il fatto che la sentivo in uno spot di telefonia ed anche se chiamavo il numero dell'operatore. Ma scherzi a parte ha un testo molto profondo, ascoltatelo attentamente. Vabbé ho imbrogliato, ne metto una quarta.




Nuvolari è un pezzo veloce, d'altra parte quando si parla di un grande talento come Nuvolari, il ritmo non può che essere quello. Attraverso il testo della canzone, ti pare di vedertelo scorrere davanti con la sua Alfa rossa.

Di certo l'Italia e la musica italiana oggi sono un po' più poveri senza di lui. Ciao Lucio

giovedì 1 marzo 2012

I 50 migliori ritornelli

NME ha rilasciato la classifica dei 50 migliori ritornelli della storia della musica. Vediamo un po' cosa ne è scaturito.

Partiamo dalla 49°, occupata da Alicia Keys con Jay-z, in Empire state of mind. Ecco io preferisco la versione con solo lei al piano, però è vero, il ritornelo stramerita già solo per la sua voce. Rihanna e il suo Umbrella sono 47°. Coldplay 46° con In my place, pezzo che apprezzo molto, è il vecchio stile della band che apprezzavo molto. Spazio anche per gli 80's con Starship in Nothing's gonna stop us now.

Adele non poteva mancare nella hit: 44° con Someone like you. Bellissima questa: Weezer con Buddy Holly, è un pezzo che ammetto di aver scoperto grazie allo spot di un'auto.




1963, ecco i Beatles con She loves you - 40° -. Saliamo di una piazza dove ecco Bon Jovi con Always, di certo uno dei più conosciuti tra i suoi pezzi. Andiamo alla 31° posizione, dove troviamo i Toto con Africa. Una posizione sopra ecco gli AC/DC con la loro classica Highway to hell. In Italia si è sentita poco, ma la canzone Shake it out dei Florence and the machine (29) è un gran pezzo, tutta da ascoltare. Io l'ho sentita in Olanda dove andava molto forte.




Non potevano mancare gli U2 con Pride, posizione 28. Altro pezzo da 90: Brian Adams con Summer of 69, uno dei miei preferiti. Saliamo alla 23°, Nirvana con Smell like teen spirit, yeah. David Bowie è 21 con Starman. Non potevano scegliere meglio per i Depeche Mode, in 19°: Enjoy the silence. Words are very unnecessery.

Spazio anche per Whitney Houston (18) con I wanna dance with somebody (who loves me). 17° Oasis con uno dei più bei pezzi della band: The masterplan è semplicemente fantastica e pensate che è nata come b-side. Come direbbero loro, altre band si sarebbero arricchiti con i B-sides degli Oasis. Posizione 16 per i Blink182 con un classico, all the small things.


Ed ora facciamo un salto alla top 10: 10° Metallica con enter the sandman, 9° i Bon Jovi con un altro classico quale Livin' on prayer. Via di 8 con gli Stone roses con She bangs the drums. Ecco gli Artic Monkey 7° con I Bet You Look Good On The Dance Floor: io ci avrei visto bene Dancing shoes, anche se ha un ritornello un po' breve e strano. 6° Blur con Song 2: come si dice un ritornello senza particolari parole eheh. 5° i Muse con Plug in baby, un pezzo che in Italia non ha trovato molto successo, ma che è comunque famoso all'estero. King of leon 4° con Sex on fire. Ed andiamo sul podio.

3° Killer con Mr. Brightside: pensavo un pezzo più famoso anche per noi. Vi dicono niente i The ronettes? Sono 2° con Be my baby, notissima canzone. E si chiude col numero 1, rullo di tamburi.

Oasis con Don't look in anger. Applausi, approvo a pieno. Debbo dire però, dopo che gran parte dei pezzi top hanno occupato le piazze basse, mi aspettavo una top 10 più ricca. E poi c'è almeno un grande assente: dove sono i Queen? Errore madornali non averli citati.



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