venerdì 22 aprile 2011

In seconda battuta #1. Peter Gabriel vs. Magnetic Fields.

E' vero.

Succede che spesso tu faccia qualcosa per poi vedere qualcuno che ci sia riuscito altrettanto bene. La "cover" in musica è il fenomeno del riproporci qualcosa di già fatto, ma magari in maniera nuova. A volte distruttiva, a volte costruttiva. Ma "non tutte le cover escono con il buco". In un duello tra pollice su e pollice verso, vi proporrò le cover di canzoni famose (magari meno famose) giudicate da me (lo so, non sono nessuno, ma questo passa il convento).

Oggi voglio partire con una canzone anni'90, molto lo-fi, dei Magnetic Fields, che io ho trovato un po' sottotono rispetto alla cover del mito (trrrrrrrrr, rullo di tamburi) Peter Gabriel. Sì, perché Peter Gabriel, forse per mancanza di creatività, o per eccesso di creatività (come fece anche Battiato in "Fleur" e "Fleur 2") ha riproposto una serie di canzoni, alcune riuscite, altre un po' meno, nell'album "Scratch my back", criticatissimo. Tuttavia lo trovo interessante.

Beh, queste sono le due canzoni. Pollice su, per questa cover. Buon ascolto.



2 commenti:

  1. Bella iniziativa, io di solito sono sul critico negativo con le cover, tranne poche rare eccezioni, di cui magari parlerò :-D

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  2. infatti ci saranno "pollici su" e "pollici versi"...mi piace il fatto che ti abbia incuriosito. Spero che sortisca lo stesso effetto anche sugli altri!

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