lunedì 19 marzo 2012

Italia patria di artisti - Le vibrazioni

Chiariamo, avrei voluto parlare di Lucio Battisti, ma non si può parlare di un artista di così grande peso senza conoscerlo molto bene. E per molto bene non intendo solo le canzoni, ma i significati, l'averlo ascoltato dai primi dischi - non ero ancora nato -. Temevo di diventare troppo banale e scontato.




E allora vai di Le Vibrazioni, che ho potuto ascoltare dal primo successo e sono in attività da meno tempo. Il gruppo nasce nella mia Milano nel 1999 e, come molti altri gruppi, inizia suonando nei locali. Poi nel 2003 ecco il loro primo singolo, Dedicato a te. Il pezzo ha subito un grosso successo, vince il disco di platino e va in testa nelle classifiche nazionali. Tuttoggi se si pensa alla band, senz'altro il primo singolo che viene in mente è questo. Il video ispira altri due clip: Elio e le storie tese in Shpalman e Frankie Hi Nrg in Chiedi chiedi.

Il loro primo album, Le Vibrazioni, vende 300 mila copie e propone altri singoli di successo come In una notte d'estate, dove l'anima rock della band si sente di più. Gli altri singoli sono Sono più sereno, Vieni da me e E se ne va, colonna sonora del film 3 metri sopra il cielo.

Nel 2004 Ecco Le vibrazioni II, secondo disco il cui primo singolo è Raggio di sole: il pezzo conferma lo stile "rock romantico" della band. Nel 2005 si presentano anche a Sanremo con Ovunque andrò, pezzo molto interessante che arriva secondo nella categoria gruppi. Piccola parentesi che nulla c'entra con la band: in quello stesso Sanremo si è presentata una certa band, i Negramaro: giunsero ultimi ma poi sappiamo come andò la situazione. Un'altra band interessante, La differenza, purtroppo dopo un Sanremo giovani, non riuscirono a farsi notare.



Chiusa la parentesi, torniamo al gruppo milanese, che dopo Sanremo propose un altro singolo di successo, Angelica. Nel 2006 ecco il terzo album, Officine meccaniche. Il singolo apripista è Se - a parte Fermi senza forma che esce solo in internet -. Il disco vede una vena di rock più tosto, meno melodico rispetto ai primi lavori. Un altro pezzo che ho molto apprezzato è senz'altro Dimmi.

Sai, per chi come noi
che forse non sa ma viaggia nel tempo,
dimmi se hai già capito il senso
di questa vita che si sporca nel mondo.



Nel 2008 ecco il primo lavoro live, En vivo, con l'inedito Insolita. Nella formazione, è stato sostituito il bassista. Infine, nel 2010 quello che fino ad oggi è l'ultimo disco: Respiro anticipa l'uscita di Le strade del tempo. Il singolo vede un cambio netto di stile per la band. Questo pezzo è molto più leggero rispetto ai precedenti. Ad oggi non ho notizie su loro eventuali uscite di nuovi dischi, aspettiamo di capire quando la band produrrà nuovi lavori.

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