mercoledì 13 febbraio 2013

Sanremo 2013, prima giornata

Ormai sapete che io seguo le canzoni di Sanremo. Per quanto sono tutti delusi, per quanto il livello non è quello di una volta, non possiamo non notare ogni anno qualcosa di interessante. E così, come tutti gli anni, eccomi ad ascoltare i pezzi e a commentarli a caldo a voi in questo pezzo.

Partiamo subito, il primo ad esibirsi è Marco Mengoni col primo dei due brani, L'essenziale. Interessante, io non vado matto per Mengoni, pur ritenendo che abbia talento e che sarebbe l'ora di mostrarlo. Il secondo pezzo, Bellissimo, è più scanzonato, forse meno adatto a Sanremo. Io prediligo il primo dei due, vedremo se il voto darà ragione alla mia preferenza. E difatti, è proprio l'essenziale a vincere.

Secondo cantante, Raphael Gualazzi. Mi è piaciuto molto il pezzo con cui ha vinto nella categoria giovani qualche anno fa. La prima canzone di quest'anno è Senza ritegno. Non è molto orecchiabile, servirebbe un secondo ascolto per capire se mi piace. Sai (ci basta un sogno), secondo pezzo, è di più immediato impatto. Io voto - virtualmente - la seconda canzone e difatti è proprio questa a vincere.

E' il turno di Daniele Silvestri, attendevo in suo ritorno a Sanremo, mai banale. Si comincia con A bocca chiusa. Il primo pezzo inizia come a voler citare La società dei magnaccioni "Fatece largo che.." e poi cambia "strada". Però questa ballata cantata in mezzo dialetto romano mi piace. Più allegra la seconda canzone, Il bisogno di te (Ricatto d’onor). A sto giro non so scegliere, sono due lati tipici dell'artista romano che mi piacciono, ha una grande capacità di passare dal tono serio ad un tono più allegro. Se proprio devo scegliere, scelgo A bocca chiusa: finora il televoto rispetta difatti il mio volere.

Ecco Simona Molinari e Peter Cincotti in Dr Jekyll e Mr. Hide. Il secondo brano è La felicità. Cantano due pezzi allegri, non sono nemmeno male. Secondo me vince la prima delle due invece a sto giro non ci azzecco, passa La felicità.

Ecco i Marta sui tubi, gruppo alternativo finora conosciuto solo da chi segue il loro genere Funk punk.I due pezzi, Dispari e Vorrei sono pezzi poco sanremesi ma molto interessanti: devo indagare di più su questa band. Io scelgo Dispari, invece vince Vorrei, pezzo forse più adatto al pubblico sanremese.

Eccoci a Maria Nazionale, conosciuta dagli appassionati di musica napoletana. Primo pezzo, quando non parlo, il secondo - in dialetto napoletano - è E' colpa mia. Non mi piace il genere, ma questo è solo il mio parere soggettivo. Vince E' colpa mia.

Ultima ad esibirsi per questa sera è Chiara: primo pezzo è L'esperienza dell'amore, pezzo pop melodico, per ora non mi entusiasma. Il futuro che sarà, secondo pezzo, mi sembra un pelo meglio, anche se per ora non mi dice moltissimo. E difatti è il secondo il pezzo ad essere selezionato.

Facendo un bilancio della prima sera, per ora mi sono piaciuti solo Mengoni, Silvestri, un po' Gualazzi. Gli altri sono da analizzare, in particolare i Marta sui Tubi, che potrebbero essere interessanti.

2 commenti:

  1. per me solo i marta sui tubi.
    gli altri tra il male e l'atroce... :D

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    1. Ahahah addirittura atroce :-D sì, forse qualcuno lo sfiorava :-P

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